La storia di TerraFerma non può prescindere da quella di Compagnia del Mar Rosso.
Il Mar Rosso è da sempre la nostra casa mentre la Terra lo è diventata.

Dopo 30 anni trascorsi con la testa sommersa era arrivato il momento di emergere e calpestare la terra, era giunto il tempo di andare ad esplorare il pianeta emerso. Sentivamo la necessità di toccare la terraferma e così è nata TerraFerma. Massimo dopo quarant’anni tornava in Eritrea, suo paese natale mentre Giovanni si allontanava dalle tastiere del pianoforte per muovere i primi passi Africani; inconsapevolmente si stava accendendo in ognuno di noi la scintilla che ci avrebbe uniti e accompagnati in questo affascinante cammino

Siccome le cose non succedono mai per caso, a gennaio scoppiavano le rivolte arabe mettendo letteralmente in ginocchio il Mar Rosso; quella fu la spinta definitiva per mettere in atto il sogno.
L’Africa, il Medio Oriente e i loro deserti sono i paesi dove siamo a casa, i luoghi con le nostre radici, ma il mondo è grande e il desiderio di conosce aumenta dopo ogni ritorno.

Il primo viaggio che abbiamo accompagnato è stato in Tibet, ironia della sorte, un luogo che non ha nulla a che fare con i paesi a cui siamo più legati, invece è stato proprio sulle innevate altitudini himalayane che ci siamo imbattuti in due amici italiani amanti dell’Etiopia. Grazie a loro siamo entrati in contatto con Yonas.
Pochi mesi dopo si partiva per la Valle dell’Omo, altro luogo imprescindibile perché è nei villaggi Hamer di Arna e Labella che Giovanni e Yonas nel 2016 hanno dato vita alla Onlus Barjo Imè.

Il progetto di TerraFerma comincia a prendere sempre più forma. Partiamo per la valle dell’Omo, la Dancalia e l’Eritrea, i luoghi dell’anima perché ognuno di questi tre pezzi di terra è una parte della nostra storia personale.
L’attività di fotografo di Massimo ha permesso a molte persone di guardare e raccontare il mondo con curiosità e così e nato il progetto Mille Battute con le sue storie.

I referenti a cui affidiamo i nostri viaggi sono prima di tutto amici dei quali non potremmo fare a meno perché sono la vera colonna portante dei nostri viaggi.

Siamo convinti che tornare negli stessi luoghi sia il vero "privilegio della conoscenza" ed è quello che continuiamo a fare per trasmettere tutta la nostra passione.
Allo stesso tempo siamo incuriositi da nuove mete. Calpestiamo nuove terre per conoscere nuove genti.
Ogni viaggio ha una sua anima ben definita perché è stato pensato in base alla curiosità di chi lo accompagna.
Con molti ci conosciamo dalle origini di TerraFerma ed è grazie ad ognuno di voi che è nata questa comunità di “amanti della terra e dell’uomo” che sarà sempre il valore aggiunto di ogni esplorazione.
Non corriamo per vedere di più, ma camminiamo per vedere meglio.