Fermo sul ciglio dell’orizzonte, riflette, mentre il tempo scorre. Istante del pensiero.
Un canto suona per le strade.
Allahu Hakbar; viene annunciato dalla cima del minareto.
Mi lascio trasportare da richiami stranieri, e una suggestiva melodia mi imbarazza un po’.
Libera la mente e lasciati condurre da uno spartito composto da note regolari.
Un ciclo continuo di sinfonie orchestrate dal sole.
Ora l'eco ondeggia per le vie dei souk.
La folla si é calmata e Il rimbombo emigra.
Lo spazio colmo di silenzio é in continuo cambiamento, all’ ombra del futuro.
Ma nelle Tinte piazze, meno sature, il tempo si é fermato; quale tempo non si sa.
Allahu Hakbar, di nuovo. iddio é sommo, pronuncia.
Luoghi deserti lasciano spazio al pensiero e le nostre menti si sono forse conosciute.
Osservati dagli stessi occhi, sotto lo stesso cielo.
Un canto suona per le strade, e non importa dove vai o, da dove vieni.
Fermati.
Ascolta.
Rifletti.

2016